Venezia: Hotel Al Vagon
L’Hotel Al Vagon di Venezia è stata una piacevole sorpresa.
Sorpresa scaturita, a dir il vero, da un’iniziale superficialità e fretta nella prenotazione, dalla successiva scoperta di questa superficialità e, infine, dalla verifica concreta della situazione. Passando dalla teoria alla pratica ecco cosa è successo.
Prenotando in fretta non ci si era resi conto che l’hotel era classificato con una stella, una sola! Poco prima dell’arrivo la scoperta della classificazione con conseguente forte preoccupazione di ritrovarsi in un luogo derelitto. L’arrivo effettivo in hotel e la constatazione che la sola stella era assolutamente immeritata ed ingiustificata. Poteva tranquillamente essere un tre stelle base.
C’è poco da dire. Non ho mai capito e mai capirò i principi e i criteri con cui vengono assegnate le stelle degli hotel in Italia. Sono sempre incappato in sopravvalutazioni (ad esempio 4 stelle che a stento ne meritavano 2) ma è la prima in cui mi imbatto in una sottovalutazione, pure consistente.
Tornando all’hotel El Vagon va subito detto, tralasciando la questione stelle, che è in una posizione ottimale. A cinque minuti da Ponte di Rialto e a meno di dieci da piazza San Marco oltre ad essere raggiungibile agevolmente dalla stazione di Santa Lucia senza dover ricorrere al vaporetto.
Il desk della reception è posizionato in una minuiscola hall (a dir il vero una piccola stanza), con un accesso oggettivamente dimesso e poco appariscente. L’accoglienza è cortese e la camera, assegnata dopo una decina di minuti (giusto il tempo di verificare che fosse pronta), non è nella stessa palazzina della reception (dove ci sono altre camere) ma nella dependance: un palazzo al di là della strada.
Una volta entrati nel palazzo occorre salire al secondo piano (il primo sembra essere un’abitazione privata) e, superata la porta d’accesso, ci si trova nel lungo corridoio delle camere.
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La camera, spaziosa ma non enorme, ha il tipico arredamento in stile veneziano, a mio parere sempre un po’ triste. Letto con mini baldacchino, comodini, mobiletto con sopra un televisore di dimensioni un po’ troppo piccole e, sotto, il frigo bar. Sul muro uno specchio sempre in stile veneziano o pseudo tale. Nell’angolo anche un terzo letto.
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Il bagno, in fondo alla stanza, è piccolo ma completo. Ristrutturato anch’esso relativamente di recente è essenziale così come il set di cortesia. Significativa la presenza di una grande finestra (cosa oramai sempre meno frequente) con tanto di tende.
La colazione non era prevista, non si sa quindi dire se fosse servita o come, eventualmente, fosse.
Il giudizio non può che essere molto positivo anche, ma non solo, in considerazione della sotto valutazione delle stelle. L’hotel Al Vagon è una sistemazione comoda da ragggiungere, nel cuore di Venezia, di qualità discreta e, compatibilemnte con i costi medi della città, anche moderatamente economico.
Hotel Al Vagon – Cannaregio 5619 – Venezia
Ultima visita: settembre 2022
