Parma: Savoy Hotel

È da un po’ di tempo che volevo raccontare del soggiorno al Savoy Hotel di Parma, ma ho di volta in volta rimandato perché non riuscivo a mettere bene a fuoco cosa desideravo dire. Mi spiego meglio: la permanenza è stata più che gradevole e tutto è filato liscio come l’olio; tuttavia, se mi fosse stato chiesto se l’albergo mi fosse piaciuto o meno o se lo consiglierei o meno, non avrei saputo cosa rispondere. Poi riguardando le foto ho capito da dove nascevano i miei dubbi e sono stato contento di aver atteso perché avrei scritto di impressioni non corrette. Stavo infatti cercando qualcosa che mi avesse colpito dal punto di visto emotivo oppure estetico ed è qui che mi stavo sbagliando, perché i punti forti della struttura sono piuttosto pratici e funzionali. Ne menziono due, i più salienti.

Il primo è sicuramente la posizione centrale del Savoy Hotel: il Teatro Regio e il Palazzo della Pilotta si trovano a nemmeno dieci minuti di cammino, così come la stazione ferroviaria. Se invece siete in auto e volete trovare assolutamente parcheggio in Strada XX Settembre (dove si trova l’hotel), potreste avere qualche difficoltà. Tuttavia, durante il check-in, vi verranno indicati alcuni parcheggi di cui potrete usufruire ad una tariffa ridotta, a circa dieci minuti a piedi dalla struttura. Visto che non mi è stato comunicato nulla in merito, penso di poter dare per scontato che l’hotel non disponga di un parcheggio privato.

Il secondo è la pulizia. Non solo nella camera da letto e relativo bagno, ma anche nelle zone comuni. Pur non essendo total white, il bianco è infatti il colore dominante nella hall e nella sala colazioni ed eventuali “negligenze” o imperfezioni salterebbero subito all’occhio.

In merito al servizio posso dire che si è rivelato attento, puntuale e disponibile, sia durante le operazioni di check-in e di check-out che durante la colazione. Quasi inesistente la flessibilità nell’orario di check-out, una disponibilità, una volta consueta, che sta diventando davvero più unica che rara.

La camera assegnatami non è molto grande, ma corrisponde a quella prenotata ed è comunque dotata di tutto quello che serve: la mensola da muro, che funge da tavolo e/o scrivania e sulla quale sono sistemati un bollitore e relativo vassoio di cortesia, è corredata di sedia; il portavaligia è stato messo a fianco dell’armadio che è chiuso e piuttosto grande ed infine il minibar, che serve anche come unico comodino, completa l’arredamento della camera. A proposito, effettuando le prenotazioni direttamente dal il sito dell’hotel, le consumazioni da minibar sono gratuite.

La parete damascata color oro su cui è montata una striscia di luce (a led, direi) costituisce probabilmente l’unico capriccio di tutta la stanza.

Anche il bagno, come la camera da letto, sembra essere stato rinnovato da poco ed è pulito e funzionale. Sempre apprezzabili l’asciugacapelli da parete professionale invece di quello a tubo e lo specchio a parete con ingranditore, ideale per il trucco e la rasatura.

A questo punto, quindi, consiglierei questa struttura? Sì, se siete persone senza fronzoli e che amate funzionalità e praticità, sì, allora l’hotel Savoy è una soluzione da poter prendere in considerazione nel caso di un soggiorno in questa città emiliana.

Hotel Savoy – Str. XX Settembre 3 – Parma

Ultima visita: ottobre 2023