Ferrara: Princess Art Hotel

Il Princess Art Hotel è un raffinato albergo a 4 stelle che si trova in via Mascheraio 39, nel centro di Ferrara.

Chi arriva in macchina e non riesce ad usufruire del parcheggio privato può lasciare la propria auto in sosta gratuita presso Piazza Ariostea, a soli cinque minuti a piedi dalla struttura. In merito una raccomandazione: scegliete il lato giusto, visto che alcune aree sono a pagamento.

Le usuali operazioni di check-in vengono svolte in maniera rapida e con il supporto di personale educato e professionale, che non fa mancare consigli e suggerimenti per rendere ottimale la nostra permanenza in città. Il desk, un po’ nascosto in un piccolo saletta, si trova a sinistra dell’ampia e ben arredata sala d’ingresso.

Gli spazi comuni sono diversi. Oltre al giardino, al patio esterno e alla sala per le colazioni, ad ogni piano si trovano ampi saloni dai soffitti con travi in legno a vista, arredati con mobili d’epoca, tappeti, tendaggi e velluti che conferiscono all’hotel un fascino d’altri tempi. Non avendovi visto nessun ospite però, mi chiedo se, di fatto, sia possibile usufruire di questi locali oppure se poltrone e divani siano solo elementi estetici e non assolvano alla funzione per la quale sono nati.

La stanza è mansardata e ammobiliata in maniera semplice, ma elegante, con un piccola armadio, un mobiletto con frigobar su cui poggiano il bollitore elettrico e quanto necessario per la preparazione di the e tisane e un tavolino, con relativa sedia, oltre che con il letto alla francese.

Fissati alla parete di fronte al letto sono il televisore a schermo piatto, piuttosto grande, se paragonato alle dimensioni, decisamente ridotte, della stessa stanza e di tutto il suo mobilio, e uno specchio: accessorio azzeccato questo, visto che fa apparire la camera più ampia di quanto in realtà sia.

Nel bagno domina il total white. Bianchi sono i sanitari, così come il rivestimento in ceramica per le pareti e il pavimento; bianca è la biancheria, così come la luce di fondo. Quest’ultima, pure un po’ troppo. Se è vero infatti che il bagno, quale luogo dedicato all’igiene personale, richiede una luce fredda e neutra, è altrettanto vero che sceglierla come luce di fondo e non solo come luce funzionale (come quella dello specchio) può rivelarsi una scelta azzardata; anche se. nel caso specifico, però, non è completamente fuori luogo.

Il lucernaio, situato sopra il letto, costituisce infatti l’unica fonte di luce naturale (e di aria) e, lasciando aperta la porta del bagno anche la camera da letto può “fruirne”, seppur indirettamente, senza dover necessariamente fare uso della sua illuminazione.

Il set di cortesia è più che accettabile, sebbene ci si aspetterebbe che quello di un hotel a quattro stelle debba includere anche le tanto comode ma anche “tanto rubate” ciabatte in spugna.

La colazione è di buona qualità, con un’ampia scelta di prodotti sia dolci che salati e poterla consumare sui tavoli del patio nel piccolo giardino interno, condizioni atmosferiche permettendo, la rende sicuramente un momento ancor più piacevole.

Grazie alla sua posizione centrale, la struttura è più che consigliata sia per soggiorni di lavoro che di piacere.

Attenzione, però, se amate dormire fino a tardi alla mattina, questo hotel non fa al caso vostro: il rigido check out alle 10.30 lo renderebbe impossibile.

Princess Art Hotel – Via Mascheraio 39 – Ferrara

Ultima visita: febbraio 2022